Dott.ssa Raffaella Delfini

Endometriosi

Cara amica, esiste una malattia che colpisce un’alta percentuale di donne, che viene però spesso sottovalutata, a volte persino non riconosciuta come una malattia vera e propria: l’Endometriosi.
Si parla di Endometriosi quando il tessuto normalmente presente all’interno dell’utero (endometrio) è presente anche in altri organi, come le ovaie, le salpingi, il peritoneo, la vescica, l’intestino, o in sedi profonde come il setto retto-vaginale. L’endometriosi provoca infiammazione e dolore, formazione di aderenze e di tessuto cicatriziale. Non esiste però una correlazione stretta tra l’intensità del dolore e lo stadio della malattia; essa può essere infatti anche asintomatica e venire riconosciuta casualmente.
È per questo che è importante effettuare comunque regolari visite di controllo. L’endometriosi può essere una delle cause di sterilità o infertilità.
L’Endomentriosi è la malattia più frequentemente correlata al Dolore Pelvico Cronico. Si parla di dolore pelvico cronico (CPP: chronic pelvic pain) quando un dolore costante o intermittente nella zona pelvica persiste per almeno 6 mesi, accompagnato da dismenorrea, dispareunia profonda e dolore intermestruale.
Nelle pazienti affette, inoltre, è spesso difficile separare la causa organica del dolore, da quella psicologica. I fattori psicologici ed emozionali giocano infatti un ruolo importantissimo, e le pazienti con CPP dimostrano sovente un alto livello di ansietà, irritabilità, stati depressivi e somatizzazioni. è importante dire che il dolore pelvico cronico è una malattia a sé stante, non solo un sintomo.
È una patologia assai frequente, responsabile di circa il 25% delle visite ginecologiche e di più del 40% degli interventi laparoscopici.
La sue cause sono da ricondurre a problematiche ginecologiche, gastrointestinali, genito-urinarie, muscolo-scheletriche e neurologiche, pertanto è d’obbligo un approccio multidisciplinare, che coinvolga tutti gli specialisti interessati.

endometriosi